SLO

L’articolo 35 dell’UEFA Club Licensing and Financial Fair Play Regulations ha introdotto la figura del Supporter Liaison Officer (SLO), persona di collegamento fra società e tifosi, la cui nomina è diventata obbligatoria dall’inizio della stagione 2012/13 per tutti i club. Il suo compito è quello di instaurare un dialogo continuo e costruttivo tra i club e i loro sostenitori attraverso il dialogo ma anche quello di collaborare con gli addetti alla sicurezza dello stadio. La figura dello SLO è richiesta oltre che dall’UEFA, massimo organo istituzionale del calcio europeo, dalla FIGC e dall’Osservatorio e rappresenta un adempimento indispensabile per la partecipazione al campionato.
Il 7 aprile 2014 il Ministro dell’Interno Angelino Alfano ha presentato i risultati dell’attività della Task Force sul calcio istituita presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e costituita allo scopo di individuare e analizzare formule nuove e innovative, mirate al miglioramento dei livelli di sicurezza negli stadi italiani. Nel documento conclusivo si legge: «Ogni società sportiva, come prescritto dal manuale nazionale delle licenze varato dalla FIGC, deve nominare un proprio rappresentante per le relazioni con i tifosi – Supporter Liaison Officer (SLO). Questa figura dovrà intrattenere rapporti costanti e costruttivi con i tifosi o con rappresentanze di essi».
«Ogni società sportiva deve prevedere sul proprio sito web una specifica sezione dedicata allo SLO contenente le iniziative in corso, i servizi disponibili ed i contatti da utilizzare per un dialogo costante con la società. L’attività dello SLO deve essere strettamente connessa con quella del responsabile del marketing/ticketing e del delegato alla sicurezza. In occasione delle trasferte, lo SLO assicura la propria attività in supporto della società organizzatrice. Stante la rilevanza della figura dello SLO, ogni GOS deve prevedere la sua partecipazione alle riunioni preparatorie».

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