Questa mattina, presso la sala conferenze del Polo Sant’Agostino, nel cuore di Ascoli Piceno, si è svolta la presentazione ai media del progetto “Ascoli Honour Club”, lanciato due settimane fa e che ha riscosso già molto successo, suscitando interesse e curiosità fra i tifosi bianconeri.

Presenti il numero uno di Corso Vittorio Emanuele Massimo Pulcinelli, il Presidente Carlo Neri, l’Amministratore Delegato Andrea Leo, il Direttore Marketing Domenico Verdone, Francesco Guido Bonetti, Presidente di Innova et Bella, la società incaricata in qualità di Arranger dell’emissione dei Token Ascoli Calcio 1898, e il coordinatore del progetto Antonio Cipriani.

Massimo Pulcinelli: “Questa stagione, a differenza degli altri anni, ci sta dando qualche soddisfazione in più, si è creata una grande armonia fra tifosi, partner, squadra e collaboratori, si respira un’aria molto positiva.  Le ultime partite e, in generale, la stagione ci hanno insegnato che uniti siamo più forti, che se abbiamo il pubblico dalla nostra parte diventiamo fortissimi e questo progetto nasce proprio per i tifosi, i veri “padroni” dell’Ascoli. Con questo Honour Club diamo la possibilità a privati e imprese di partecipare attivamente alla vita del club, attraverso l’utilizzo di un token, che non sarà altro che un codice QR da conservare sul proprio telefono, come facciamo da un anno a questa parte con il green pass. Voglio ringraziare personalmente tutto il team, interno e esterno, che ha partecipato al progetto e invitare i tifosi a sostenerci in campo e fuori e a sostenere l’Honour Club, facendolo crescere e diventare il punto di riferimento per chi ama questa società”.

Carlo Neri: “Voglio associarmi alle parole del patron, invitando i nostri tifosi a sostenerci perché, fin dal nostro primo giorno ad Ascoli, abbiamo sempre fatto del nostro meglio per far crescere questo club e questo progetto racchiude fermamente il nostro desiderio di “andare avanti”, unendo l’amore per il club, la tradizione e le nuove tecnologie. L’Ascoli è uno dei più antichi d’Italia, ma è sempre attento a ciò che è nuovo e che può rappresentare un’opportunità di crescita e, questo progetto, certamente lo è”.

Andrea Leo: “L’Ascoli è il primo club ad aver realizzato l’Honour Club con tali caratteristiche. Tutti i proventi, derivanti dalla vendita dei token, saranno investiti per iniziative istituzionali e non per attività ordinarie del club. Il progetto dell’Honour Club ha anche un focus sulle piccole imprese e sulle piccole attività locali che hanno sempre voluto sostenerci come sponsor, ma che finora non hanno potuto farlo. Ora possono farlo con un investimento che potrebbe certamente risultare più sostenibile per loro. Poi, grazie alla tecnologia blockchain, tutto sarà totalmente tracciato e immodificabile”.

Domenico Verdone: “Quello che ci è piaciuto sin da subito di questa tipologia di token, è che è svincolata dal mondo crypto, per cui per acquistarlo non c’è bisogno di aver un wallet di cryptovalute e non c’è nessuna volontà speculativa, ma solo la voglia di sfruttare la tecnologia blockchain e le sue grandi opportunità in un progetto totalmente sano e fatto per tutti i nostri tifosi. Per quanto riguarda i prezzi di vendita del token, abbiamo deciso di proporre un valore di 100 euro per i token privati e di 1000 euro per i token riservati alle aziende. Agli iscritti all’Honour Club verrà offerta la possibilità di partecipare ad iniziative riservate, la prima delle quali, importantissima, sarà legata alla scelta di come usare il denaro raccolto dalla vendita del token attraverso un sondaggio, al quale potranno partecipare nel mese di giugno coloro che si saranno iscritti all’Honour Club nei primi 30 giorni dal lancio e potranno anche “lasciare la loro firma” vedendo una loro frase motivazionale stampata negli spogliatoi del Del Duca”.

Francesco Guido Bonetti: “I token sono destinati a modificare radicalmente il nostro futuro, sono non fungibili di nuova generazione, resi unici e nominativi da un QR code di autenticazione personale, registrati su un ledger crittografato certificante l’iscrizione nell’Honour Club. Si può considerare un’entrata nel metaverso. Con l’acquisto del token Ascoli Calcio si acquisisce il diritto a una serie di servizi, riguardanti non solo il mondo bianconero, ma anche legati ad altre aziende, interessate a promuovere iniziative rivolte agli iscritti all’Honour Club. Lancio un’idea: il Comune potrebbe regalare l’Honour Club a tutti i nuovi nati ad Ascoli Piceno”.

Antonio Cipriani: “Tutti coloro, che si sono prenotati in anticipo per acquistare il token, hanno ricevuto un’e-mail di conferma con le indicazioni per la formalizzazione dell’acquisto”.