“L’esclusione dai campionati professionistici di Chievo, Carpi, Casertana, Novara, Sambenedettese fa riflettere ed è sintomatico della necessità di operare riforme nel mondo del calcio. Da Patron dell’Ascoli Calcio sento di esprimere solidarietà a ciascuno di questi club, in un periodo in cui tante aziende, senza eccezione per il settore calcio, devono fare i conti con una crisi economica che non ha risparmiato davvero nessuno. L’augurio che rivolgo a tutti questi club è di tornare al più presto nelle categorie professionistiche che meritano, con sommo dispiacere saluto tutti loro”.

Max Pulcinelli